Ambiti trasversali (per docenti e ATA)

  • Didattica per competenze
  • Didattica metodologia CLIL
  • Didattica digitale e nuovi ambienti di apprendimento
  • Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile
  • Inclusione (BES)
  • Scuola e Lavoro
  • Incontri di formazione su sicurezza, patologie e uso farmaci a scuola
  • Incontri di formazione su processi di digitalizzazione e informatizzazione nel quadro delle azioni del Piano Nazionale Scuola DigitalePiù in particolare:
  1. Incontri (nella formula di conferenze-dibattiti con esperti) su argomenti disciplinari (in collaborazione con biblioteca/mediateca o altri Enti accreditati), secondo programma definito. Tali incontri sono aperti anche all’esterno ed i docenti potranno afferire sulla base delle proprie specificità disciplinari. Gli incontri saranno seguiti da momenti di ricaduta interna, in modo da realizzare congrue unità formative. Si cercherà di declinare i suddetti incontri e le loro ricadute secondo quegli elementi di didattica per competenze e autonomia didattica di cui parla la normativa sopra citata.

  1. Formazione per alternanza scuola-lavoro

  2. Formazione per animatore digitale e relativo team.

A tale Piano andranno affiancate le iniziative di formazione/aggiornamento obbligatorie in tema di sicurezza (estese al personale ATA).

Si precisa che, come da circolare MIUR citata in premessa, “Le azioni formative per gli insegnanti di ogni istituto sono inserite nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa, in coerenza con le scelte del Collegio Docenti che lo elabora sulla base degli indirizzi del dirigente scolastico. L’obbligatorietà non si traduce automaticamente in un numero di ore da svolgere ogni anno, ma nel rispetto del contenuto del piano.”

Si ricorda inoltre che ogni singolo docente è titolare del diritto alla fruizione di massimo 5 giorni di permesso per la formazione con esonero dal servizio da richiedere al Dirigente Scolastico almeno 5 giorni prima dall’effettuazione. Le modalità ed i criteri per la fruizione sono stati oggetto di confronto con le RSU dell’Istituto.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO prof.ssa Renata Falcomer